Come sta andando la campagna elettorale per le regionali? «Mah, a dire il vero non è ancora cominciata, ci penseremo due massimo tre mesi prima delle elezioni». Non si sbottona Attilio Fontana raggiunto a margine della presentazione di un progetto di rilancio industriale dell’Alto Varesotto.

Eppure sarà lui e non più il prefetto, secondo quanto emerso già nella giornata di mercoledì, a decidere quando la Lombardia andrà al voto. La II Commissione ha approvato infatti la modifica della legge elettorale regionale voluta dal Carroccio e che andrà in Aula a metà novembre per l’approvazione definitiva.

Un’arma politica per Fontana che potrà sfruttare al meglio questa prerogativa così da scegliere i tempi della consultazione (anche se la tendenza dettata da Matteo Salvini risulterebbe quella di sfruttare un electron day per i rinnovi delle amministrazioni locali).

Nel frattempo, in casa centrodestra c’è attesa per la composizione del nuovo governo che potrebbe togliere dal campo delle regionali la figura di Letizia Moratti come candidata, in caso di un’assegnazione ne di ruoli governativi. Sul rapporto con Moratti lo stesso Fontana, dopo le turbolenze politiche delle settimane scorse, ha affermato di «continuare l’attività amministrativa», assieme alla sua vice.